MASSA - Entrate nel vivo le operazioni di abbattimento dei pini (7mila piante secondo i programmi) all'ex colonia Ugo Pisa nell'ambito del maxi progetto di riqualificazione varato dal Comune di Massa. Ambientalisti sempre più preoccupati: oggi il convegno a Palazzo Ducale.
Procedono i tagli dei pini all’interno del parco Ugo Pisa, per il quale da tempo il Comitato per la biodiversità e tutela del territorio apuano, lotta per avere risposte sui molti dubbi derivanti dal progetto di riqualificazione dell’amministrazione comunale.
Proprio per esprimere chiaramente le idee sui lavori all’interno della pineta, il Comitato ha organizzato un convegno-dibattito dal titolo “Ugo Pisa: una occasione mancata?” per ripercorrere la storia dell’Ugo Pisa e commentare il progetto.
Tra le preoccupazioni evidenziate dall’associazione, l’assenza di informazioni sui nuovi alberi da ripiantumare e l’enorme previsione di abbattimento degli alberi esistenti. Un taglio che da previsione conta circa 7000 pini marittimi e che già da giorni sta procedendo a ritmo incessante.
Le altre preoccupazioni dei rappresentanti del Comitato sono il consumo di suolo, certificato dagli stessi tecnici e i dubbi sulla vulnerabilità sismica degli edifici che verranno demoliti anziché essere ristrutturati.
