Carrara - Dopo la comunicazione a mezzo stampa che l'Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Orientale ha rilasciato sulla riorganizzazione dell'organigramma interno, sia il Comune di Carrara che le sigle sindacali Cgil, Cisl e Uil si sono dette perplesse di apprendere la notizia indirettamente
La paura condivisa dai sindacati e dall’amministrazione di Carrara è che avvenga un depotenziamento della struttura marinella, proprio adesso che all’orizzonte c’è l’approvazione del nuovo piano regolatore e si lavora sui lotti del waterfront e sullo sviluppo del terminal crocieristico.
Se per il segretario Generale dell’AdSP, Federica Montaresi la “riorganizzazione rappresenta un passaggio necessario per focalizzare le risorse, le competenze e le professionalità presenti” all’interno dell’authority, per la sindaca di Carrara Serena Arrighi, è stato necessario chiedere chiarimenti al presidente Mario Sommariva perché, per la sindaca, in questa fase di crescita gli uffici di Marina di Carrara “devono continuare a mantenere il ruolo centrale che hanno fin qui sempre avuto”.