Viareggio - Nonostante non sia stato battuto il record del 2020, l'edizione numero dieci del tuffo in piazza Mazzini è stata un grande successo. Edizione dedicata a Emma e Leonardo con il ricavato devoluto alla Croce Verde per l'acquisto di un mezzo per il sociale

 

Alla fine il contafirme si è fermato a quota 605, lasciando imbattuto il record del 2020 con 672 partecipanti ma poco è importato, il ritorno del tuffo di Capodanno in piazza Mazzini è stato – come ormai da dieci anni a questa parte – un grande successo e una grande occasione di goliardia e divertimento per tutti i partecipanti.

In prima fila al nastro di partenza gli affezionati che scalpitavano per il ritorno di questa tradizione, tra temerari locali e turisti. Presente anche il generale Vannacci, un abituè del tuffo anche prima della ribalta delle cronache e, per l’amministrazione comunale, l’assessore Alberici per il suo terzo tuffo di Capodanno consecutivo.

Ma al di là della goliardia, il vero significato del tuffo è quello della beneficenza. L’edizione gold è stata dedicata alla memoria di Emma e Leonardo, i giovani scomparsi a luglio, mentre il ricavato della vendita delle cuffie è andato alla Croce Verde di Viareggio.