Il bilancio del 2023 dei carabinieri di Massa-Carrara

Il bilancio del 2023 dei carabinieri di Massa-Carrara

Redazione

di Redazione

MASSA CARRARA - Diminuiscono le denunce per rapina ed estorsione mentre vedono un aumento i reati di furti con destrezza e furti in abitazione. In tutto, nello scorso anno, sono state tratto in arresto 171 persone

Sono stati divulgati i dati dell’attività 2023 del comando provinciale di Massa – Carrara dei carabinieri.

Dall’analisi dei dati statistici dell’ultimo anno solare, nella provincia apuana si registra una diminuzione dei delitti complessivamente denunciati. In particolare un significativo calo per alcune delle tipologie che creano maggiore allarme sociale come rapine – 30% ed estorsioni – 25%.

I furti, complessivamente considerati, sono in lieve calo rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente anche se alcune tipologie sono in incremento, come i furti con destrezza (+18%) e i furti in abitazione (+ 24,7%).
Molto positivi i risultati raggiunti dal Comando Provinciale nell’azione di contrasto ai fenomeni criminosi con 171 arresti (+ 10% rispetto al 2022) e denunce in stato di libertà per 1371 persone.

Gli interventi per dissidi familiari in provincia continuano ad essere molto frequenti e l’attività di contrasto per quanto riguarda la violenza di genere è stata molto intensa. Sono stati commessi 96 reati (maltrattamenti, atti persecutori e violenza sessuale) per i quali sono state indagate 85 persone.

Il Nucleo Ispettorato del Lavoro di Carrara, con il supporto dell’Arma territoriale, ha effettuato il controllo su 65 aziende, denunciando in stato di libertà 52 persone per reati vari e hanno adottato 15 provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale con sanzioni amministrative per complessive 49.000 euro.