Da Roma sono arrivati i finanziamenti necessari alla realizzazione del percorso ciclabile progettato dal comune di Massarosa per collegare il capoluogo con Piano di Mommio. Si tratta di una delle prerogative della Riserva delle Selve Costiere Toscane
Con un apposito decreto il Ministero dell’ambiente ha finanziato la realizzazione di un percorso ciclabile da Piano di Mommio a Massarosa per un importo di 212 mila euro. Nell’ambito del Programma “Siti naturali Unesco per il clima 2023” e del relativo bando emanato dal Ministero , l’idea progettuale presentata in autunno dal comune di Massarosa, con il coordinamento del Parco Migliarino – San Rossore – Massaciuccoli, è stata quella di unire il territorio da nord a sud, attraverso un percorso ciclabile. Si tratta in realta’ di un percorso definito promiscuo, ovvero in parte su strade a bassa intensità di traffico veicolare, in parte su strade bianche, in parte lungo un tratto di viabilità a più alta presenza di traffico con la possibilità comunque di sfruttare percorsi alternativi su strade bianche. Un importante obiettivo raggiunto nell’ambito della ricerca fondi per il comune di Massarosa il cui territorio, fin dal 2016, è entrato a far parte della nuova Riserva della Biosfera “Selve Costiere di Toscana”, riconosciuta dall’UNESCO in occasione del Congresso mondiale di Lima sul Programma “Man and the Biosphere” .
Arrivato al capoluogo di Massarosa il percorso ciclabile si congiunge con la pista Fiori di Loto e attraverso questa a percorsi su cui già esiste un’altra progettualità del Parco fino al raggiungimento del lago di Massaciuccoli e della ciclopista Giacomo Puccini, con possibili direzioni verso Torre del Lago, o verso Lucca.