Viareggio - E mentre da un lato del molo stava andando in scena la protesta dei pescatori viareggini, dall'altra si stava lavorando febbrilmente per effettuare le operazioni necessarie per riportare in banchina la Vincenzo Milù
Gli operatori tecnici subacquei sono riusciti a tappare la falla sullo scafo, provocata dal continuo sbattere dell’imbarcazione sugli scogli e hanno effettuato il passaggio delle cime necessarie per il suo recupero, mentre intorno al peschereccio sono state stese le panne assorbenti per scongiurare lo sversamento di gasolio in mare.
Le operazioni successive saranno quelle del pompaggio dell’acqua che ha invaso lo scafo ed è una corsa contro il tempo dato che le previsioni meteo danno vento forte e moto ondoso in aumento, una condizione che renderebbe ulteriormente difficoltoso il recupero della motonave.
Altro ostacolo è quello rappresentato dai bassi fondali, come testimoniato dal video girato dai pescatori alle prime ore della mattina, con il rimorchiatore giunto da Piombino che è rimasto insabbiato proprio nello stesso punto del Vincenzo Milù.
Per far toccare con mano la situazione e vedere sullo scandaglio le profondità, sono stati fatti salire su un peschereccio il personale della Guardia Costiera e dell’autorità portale.
Per il momento quindi, è stato deciso di intensificare le operazioni della draga proprio nei punti critici dove sono stati rilevati i fondali minori