CAPANNORI - Ripianare toppe o buche sulle strade senza dover portare asfalto in discarica o dover utilizzare nuovo materiale. E la cosiddetta rigenerazione dell'asfalto, tecnologia che è stata sperimentata per la prima volta sul nostro territorio dalla ditta Giannini Giusto per conto del Comune di Capannori.

Banco di prova, una toppa che provocava rumore e vibrazioni nella abitazioni al passaggio dei mezzi pesanti in via del Marginone a Tassignano.

Alla presenza dell’assessore ai lavori pubblici, Davide Del Carlo, è entrata in funzione la macchina che prima fresa l’asfalto già esistente rendendolo di nuovo lavorabile e poi lo ricompatta iniettando un materiale coagulante.

Si tratta di una lavorazione a freddo: pochi istanti dopo il termine del lavoro il tratto riparato è di nuovo percorribile.

Per l’assessore Del Carlo il primo impatto è positivo.