VIAREGGIO - Azimut-Benetti per il 24esimo anno di fila è il primo produttore al mondo di superyacht. Altri tre cantieri viareggini confermati tra i primi dieci nella classifica globale 2024 stilata da Boat International per quantità di barche in produzione.
La Darsena di Viareggio si conferma la capitale mondiale della nautica di lusso. Anche quest’anno. Il Global Order Book 2024 appena pubblicato dalla rivista specializzata Boat International ha infatti incoronato ben quattro cantieri di via Coppino nella top ten globale.
In vetta alla classifica come primo produttore al mondo di barche resta, neanche a dirlo, Azimut- Benetti. Per il gruppo fondato da Paolo Vitelli, oggi guidato dalla figlia Giovanna, è il 24esimo anno di fila da numeri uno. 167 barche, un totale di 6014 metri: è il 14% del mercato mondiale. Numeri da capogiro che si traducono in un fatturato da 1,3 miliardi (raddoppiato negli ultimi cinque anni) e un portafoglio ordini esteso al 2027. Un primato registrato anche sul fronte ambientale avendo ottenuto i migliori risultati della nautica nell’abbattimento delle emissioni di CO2.
Al secondo posto c’è un altro big con sedi tra Viareggio, Massa e La Spezia in crescita da anni: Sanlorenzo Yacht. Il gruppo guidato da Massimo Perotti conferma la medaglia d’argento con 132 barche in un anno. La sorpresa arriva al quinto posto dove balza, guadagnando tre posizioni in un anno, The Italian Sea Group: il cantiere di Marina di Carrara che ha acquisito di recente i marchi Perini navi e Picchiotti in Darsena produce le barche più grandi: in media 57 metri.
Tra i big viareggini cresce anche Overmarine: il cantiere della famiglia Balducci sale all’ottavo posto, scalando due posizioni in un anno. 28 yacht in progetto. In questi numeri c’è la riprova dello stato di grazia che sta attraversando la nautica viareggina che in un anno produce, complessivamente, oltre 13mila metri di imbarcazioni.