CALCIO C - C'era attesa per il sorteggio tenuto in lega Pro e con il superbomber storico della C, Felice Evacuo (175 reti), ad estrarre le quattro palline che hanno determinato gli accoppiamenti. La Lucchese se la vedrà con il Padova: gara di andata al Porta Elisa il 24 gennaio. Il match di ritorno si giocherà il 28 febbraio all'Euganeo. L'altra semifinale sarà Rimini-Catania.
Dunque sarà il Padova l’avversario della Lucchese nella semifinale di Coppa Italia di Lega Pro 2023/2024. Gara di andata mercoledì 24 gennaio al Porta Elsia mentre il match di ritorno si giocherà all’Euganeo mercoledì 28 febbraio. Nell’altra semifinale si affronteranno Rimini a Catania con partita di andata in Romagna e ritorno al Massimino. Finora a dir poco spettacolare e sorprendente la marcia dei rossoneri che in ordine cronologico hanno eliminato: Arezzo, Spal, Juventus B e Avellino giocano ben tre di queste partite fuori casa e in altrettanti casi risolvendola ai supplementari. Padova temibilissimo visto che occupa il secondo posto nel girone A alle spalle della capolista Mantova. Sarà un avversario durissimo ma questa Lucchese di Coppa Italia è capace di tutto. Intanto la squadra rossonera prepara la delicata gara interna di venerdì prossimo (ore 18,30) contro il temibile Ancona. Sarà l’ultimo impegno del 2023 e anche del girone di andata che i rossoneri vorrebbero chiudere con un franco successo. Gorgone, parso dispiaciuto per l’esito del match di Carrara dove la Pantera avrebbe meritato il pareggio, è consapevole che lo schieramento da opporre ai dorici sarà dettato anche dall’infermeria. In soldoni ci sarà da capire se elementi come Sabbione ma soprattutto De Maria saranno disponibili. In realtà l’impressione è che, al di là del risultato negativo, anche al Marmi la squadra rossonera si sia espressa in modo positivo e quindi che il 3-4-3 potrebbe trovare conferma. Da annotare che le ultime sfide casalinghe con l’Ancona si sono concluse in parità: 2-2 nella stagione 2021-2002 e 1-1 lo scorso anno. Due pareggi ma stavolta almeno in partenza il segno x al Porta Elisa non sarebbe davvero gradito.
