L’anno…funesto della Lucchese Femminile, parola di Cordeschi

L’anno…funesto della Lucchese Femminile, parola di Cordeschi

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO FEMMINILE GIOVANILE - In un'intervista concessa al collega Sergio Mutolo di Calciopress Stefano Cordeschi, tecnico dell'under 19 della Lucchese Femminile, ha definito funesto il 2023 della Lucchese Femminile. Vediamo perchè riassumendone alcuni passaggi del virgolettato e nelle parole dello stesso Cordeschi.

“Purtroppo il 2023 non è stato buono, anzi, oserei dire funesto. Purtroppo tutto nasce dalla retrocessione della Prima Squadra che militava in Serie C. Di li in poi è stato un susseguirsi di delusioni e di promesse mai mantenute. Non entro nel merito delle questioni in quanto mi limito a fare quello che mi piace, ovvero allenare. Ma quanto è accaduto ad inizio stagione meriterebbe un approfondimento sotto molti punti di vista. Arrivo a dirti, anche politico.”

” Il calcio femminile a Lucca stravolge tutte queste vecchie dietrologie, attestandosi su livelli molto alti. Basti pensare che la Lucchese Femminile può vantare poco meno di cento tesserate. Ma la cosa che più sorprende è la continua richiesta di adesione da parte di ragazze di ogni età, con le piccoline a farla da padrone. E questo è molto importante, in quanto parliamo del futuro del calcio femminile locale. Ti dico ancora che non solo da Lucca, ma arrivano richieste anche dalle province limitrofi.”

” Non so dirti dove e come, ma il futuro lo vedo roseo, al contrario di chi vede il calcio femminile come un peso. Le ragazze aumentano costantemente di numero, così come sono alte le capacità tecniche. Ne sono la prova provata le nostre “piccoline” che molto spesso battono i “maschietti”. E’ vero, bisogna ammettere che da qualche parte c’è indifferenza verso il calcio femminile lucchese, ma è altresì vero che molte società sono fortemente interessate a questo movimento. Vedremo a fine stagione quale sarà la formula migliore per dare il meglio alle ragazze e per farle crescere ancora.”