Quattordici kg di droga e armi da sparo sequestrati a Massa: due arresti

Quattordici kg di droga e armi da sparo sequestrati a Massa: due arresti

Redazione

di Redazione

MASSA - I carabinieri di Massa-Carrara hanno arrestato due persone, colpite da un’ordinanza di custodia cautelare ed effettuato 7 perquisizioni domiciliari, nell'ambito di un presunto spaccio di droga. Sequestrati un arsenale di armi da sparo e 14 chili di stupefacenti nascosti in una segheria dove si vendeva legna da ardere.

Quattordici chili di droga, tre fucili calibro 12, una carabina calibro 22, una pistola semiautomatica calibro 7,65 e due revolver tra cui uno calibro 357, con relativo munizionamento sono stati sequestrati a Massa dai carabinieri, due le persone arrestate. I militari hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del tribunale di Massa nei confronti di due persone, di cui uno sottoposto alla custodia cautelare in carcere e l’altro agli arresti domiciliari.
Eseguite sette perquisizioni domiciliari nei confronti di altrettanti soggetti, coinvolti a vario titolo nell’attività di spaccio che ha portato all’arresto dei due principali indagati, spiegano gli investigatori in una nota.

Le armi erano state nascoste in parte sotto le cataste di legna e in parte dentro tubi di plastica sigillati, occultati all’interno di una segheria dove si vendeva legna da ardere. Sempre nella segheria sono stati sequestrati 802 grammi di hashish e 510 grammi di marijuana. Nell’abitazione dell’indagato sottoposto ai domiciliari sono stati trovati 52 grammi di hashish e 28 di marijuana.
Un 38enne massese, pur essendo operaio, gestiva anche una rivendita di legnami che usava come copertura per lo spaccio di droga, spiegano ancora i militari. L’uomo, infatti, con l’aiuto di un complice, un 39enne massese, occultava nella segheria un ingente quantitativo di stupefacente che rivendeva a fidati clienti in quantitativi non superiori ai 50 grammi. L’indagine, durata circa tre mesi, ha permesso di sequestrare oltre 14 chilogrammi di droga (hashish e marijuana). Il riscontro più importante è stato acquisito a fine settembre scorso, con il sequestro di oltre 11 chili di hashish e 220 grammi di marijuana trovati nascosti in due bidoni di plastica, sigillati e nascosti in un’area adiacente alla segheria e riconducibili all’attività illecita gestita dai due indagati.