PIANA DI LUCCA - Presentato il programma completo delle iniziative realizzate da Lucca, Capannori, Porcari, Montecarlo, Altopascio, Villa Basilica, Pescaglia e Careggine in vista del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
Otto Comuni uniti in occasione del 25 novembre, Giornata per l’eliminazione della violenza contro le donne. Le amministrazioni di Lucca, Capannori, Porcari, Montecarlo, Altopascio, Villa Basilica e Careggine hanno presentato un programma congiunto con l’obiettivo di raggiungere ampi strati della cittadinanza, e in modo particolare i giovani e i giovanissimi, anche attraverso le scuole. Tra le iniziative condivise la distribuzione nelle panetterie e nei negozi alimentari di sacchetti con la scritta “pane, amore e non violenza”, con sopra riportati i numeri telefonici da comporre in caso di necessità e l’illuminazione in rosso dei principali monumenti e palazzi del territorio. Ciascun comune ha poi proposto un ampio calendario di appuntamenti: momenti di incontro, riflessione, letture, flash mob, spettacoli, marce e camminate per diffondere nella comunità l’urgenza di portare avanti un percorso che metta al centro come valore fondamentale e imprescindibile il rispetto reciproco fra i sessi. Tra gli eventi clou del 25 novembre in piazza San Michele, “Lucca si intreccia” ombrelli aperti contro la violenza, organizzato da Croce Verde, Auser Filo d’Argento, e Centro Antiviolenza Luna; nel pomeriggio ad Altopascio si terrà invece la Prima Woman in Run 2023, una marcia contro la violenza sulle donne di 3 e 8 chilometri, mentre a Porcari, dopo l’inaugurazione dell’albero di Natale fatto con le mattonelle di uncinetto, si terrà una tavola rotonda in collaborazione con la Commissione pari opportunità della Provincia dal titolo “Non è un raptus: i segnali della violenza da riconoscere”. Le iniziative proseguiranno anche nei giorni successivi coinvolgendo i bambini e i ragazzi delle scuole del territorio, chiamati in vario modo a proporre i propri elaborati per la prevenzione della violenza di genere.