CALCIO C - Dopo la vittoria sulla Virtus Entella c'è un'altra grande sulla strada della Lucchese. Parliamo del Cesena che nell'ultimo turno ne ha rifilati quattro al malcapitato Vis Pesaro dall'alto di una schiacciante superiorità tecnica. I bianconeri romagnoli a segno con Adamo, Donnarumma, Silvestri e Pierozzi, sono parsi in splendide condizioni di forma.
In effetti la squadra di mimmo Toscano che in attacco può contare su elementi del calibro di Corazza, Shpendi e Donnarummma, è baciata da uno stato di grazia e virtualmente è anche capoclassifica visto che è a 3 punti dalla Torres ma che deve recuperare la gara della decima giornata sul campo della Virtus Entella. Si giocherà a Chiavari giovedì sera alle 20,45. Ecco, questo potrebbe costituire un buon vantaggio per la Lucchese che ha avuto senza dubbio più tempo per recuperare dalla sfida di lunedì sera con gli stessi liguri di Fabio Gallo.
Tornando a quel match va detto che la cifra tecnica del gioco espresso (da entrambe le squadre) è stato modesto. Palese che la Lucchese ha bisogno di ritrovare se stessa e quella brillantezza che ne aveva caratterizzato l’incedere nelle prime 7-8 partite. Sul piano tattico Gorgone ha fatto di necessità virtù: partito con un ambizioso e a tratti spettacolare 4-2-3-1, e quattro attaccanti di ruolo in campo, ha corretto il tiro e da Olbia in poi ha schierato due punte di ruolo e una mezza punta come vedi Rizzo Pinna. Ne è sortita una squadra meno arrembante e manovriera con meno risorse offensive ma senza dubbio più compatta e solida. Del resto quando dietro hai un portiere come Chiorra, due centrali tipo Tiritiello e Benassai e un frangiflutti onnipresente come Gucher puoi cercare di ripartire da lì con più pragmatismo e meno fronzoli perchè alla fine si ha un bel da dire, ma ciò che conta sono i risultati.