CALCIO D - Un turno infrasettimanale del 1 novembre che ha ribadito l'ottimo periodo di forma di Tau Altopascio e Ghiviborgo. Frenata casalinga del Seravezza bloccato (1-1) dal Figline e cha manca l'aggancio al primo posto. Nonostante l'arrivo di Buglio prosegue la striscia negativa del Real Forte battuto a San Donato Tavarnelle.
Ci eravamo chiesti per chi potesse suonare la nona, intesa come giornata nonchè turno infrasettimanale del 1 novembre in serie D. Ognissanti non è stato foriero di soddisfazioni per il Seravezza Pozzi di Christian Amoroso che pensava di far un sol boccone del Figline. Ed invece non è andata proprio così perchè i gialloblu valdarnesi si sono portati in vantaggio alla mezz’ora con Sabatini. E su quella rete hanno costruito il loro castello di certezze che i verdeazzurri hanno faticato a far crollare. Ci sono riusciti solo in parte pareggiando a metà della ripresa con il solito Camarlinghi, uno che ha il fiuto del gol. Seravezza che spreca la ghiotta chance di sentirsi re per una notte visto che la capolista Pianese ha rinviato il match con il Livorno. Chi viaggia a mille è il Tau Altopascio che in modo costante e quasi implacabile aspetta e colpisce, gioca e diverte anche coi suoi solisti. Capparella è uno di questi che inventa e fa anche gol. Bruzzo ha spessore e Antoni sa inventare giocate balistiche di alta scuola. Ora gli amaranto di Venturi non sono più una sorpresa, nè tantomeno una mina vagante, e il terzo posto è qualcosa di legittimo. Ne sa qualcosa la Sangiovannese cui è rimasto più blasone che spessore. Molto bene, anzi benissimo anche il Ghiviborgo di Nico Lelli. Al Brilli Peri di Montevarchi i biancorossi dominano la scena ma siccome il calcio è strano passa l’Aquila con Priore. Ma è un fuoco di paglia perchè il Ghivi è decisamente superiore. Così, dopo aver sciupato l’inenarrabile nella ripresa Tommaso Carcani e Giannini la ribaltano. Sesto posto e tanta voglia di continuare a stupire per una squadra partita con un solo obiettivo: la salvezza. Dulcis in fundo ma non troppo il Real Forte. Nonostante l’avvento di un tecnico capace come Buglio i neroazzurri faticano a risollevarsi. Sul campo del San Donato Tavarnelle è finita come tante altre volte con una sconfitta maturata quasi allo scadere del primo tempo per questa rete di Gjana. Orgogliso e generoso forcing nel secondo tempo che però non ha portato a quel pareggio che avrebbe dato un pò di morale alla truppa versiliese. Il lato buono della vicenda è che il campionato è ancora lunghissimo e con tutto il tempo per recuperare e cercare la salvezza.