LUCCA - La Caritas Diocesana di Lucca ha approntato attorno a questo appuntamento numerose iniziative. "La Giornata mondiale dei poveri non si limita a proporre di “fare qualcosa” per loro, per risolvere i loro problemi – spiega mons. Paolo Giulietti, arcivescovo di Lucca – invita a “diventare loro amici”
Tante iniziative nella Diocesi di Lucca per la VII Giornata mondiale dei poveri. Il tema scelto quest’anno da Papa Francesco «Non distogliere lo sguardo dal povero» è stato approfondito in ogni comunità parrocchiale. «La Giornata mondiale dei poveri non si limita a proporre di “fare qualcosa” per loro, per risolvere i loro problemi – ha spiegato mons. Paolo Giulietti, arcivescovo di Lucca – invita a “diventare loro amici”. Dare qualcosa “distogliendo lo sguardo” non è quindi sufficiente: i poveri non sono numeri o bisogni da soddisfare, ma persone in cui è il Signore che ci si fa incontro, sollecitando prima di tutto la nostra umanità e fraternità». Tra le riflessioni proposte per la ricorrenza, anche quella di Don Luigi Epicoco, giovane presbitero della Diocesi de L’Aquila molto conosciuto anche attraverso la rete e i social, e nominato nel 2021 da Papa Francesco Assistente Ecclesiastico del Dicastero per la Comunicazione. Don Luigi, che nei studi e nel suo ministero si occupa di formazione e spiritualità cristiana, con all’attivo molte pubblicazioni tradotte in diverse lingue, ha incontrato i fedeli nella Cattedrale di San Martino prima della Messa solenne presieduta dall’arcivescovo e animata da 11 corali parrocchiali dirette dall’incaricato diocesano per la musica sacra, don Emilio Citti.