Bama cuore e…batticuore supera US Livorno col cuore in gola

Bama cuore e…batticuore supera US Livorno col cuore in gola

Guido Casotti

di Guido Casotti

BASKET C - Una partita di un equilibrio...galattico in una domenica agrodolce per il Bama Altopascio che si conferma più Bama...batticuore che Bamacadabra. Una vittoria di quelle non banali contro l'US Livorno, avversario solido, tosto e rognoso. Punto a punto fino al 77 a 77 che vuol dire supplementare e fino al 90 a 89 che significa vittoria.

 

Ma è anche una giornata triste e che presenta il suo cupo rovescio della medaglia. Intanto l’addio annunciato di Mencherini (un congedo sontuoso, imprendibile per gli avversari con 31 punti a referto) e poi la consueta robusta dose di sfortuna: dopo pochi minuti Dal Canto in penetrazione si accascia. L’infortunio non sarà sicuramente di poco conto, la speranza è che sia relativamente serio. E tutto ciò con Chiarugi ormai spettatore da mesi e Baroncelli rientrato, forzatamente, da un infortunio. Eppure la squadra di coach Traversi quando vuole ha sette vite come i gatti. A livello individuale da segnalare anche i 20 punti di Doveri e i 17 di Falchi. Bama e Livorno se la giocano punto a punto come se fossero attratte da una calamita. Eloquenti i parziali delle varie fasi del match (23-23; 43-44; 64-65 e poi il suddetto 77 a 77).  Il finale è da cuori forti e nervi saldi: mancano 17”, attacco Bama con pallone in freezer fino a che non giunge a  Doveri che va in rasoiata morbida dall’angolo (90-89). Solo rete a – 1” e 2 decimi. Time out di Mori ma non c’è tempo. C’è tempo solo per la festa rosablu, con lacrime per l’addio di Mencherini. Nei prossimi giorni il presidente Sergio Guidi annuncerà il sostituto di Mencherini o forse, gracchia radiomercato, saranno addirittura due i rinforzi per la franchigia altopascese.