CALCIO C - Al Mazza di Ferrara il completamento della partita interrotta lo scorso 23 settembre causa un nubifragio che si abbattè violento sulla città emiliana. Si ripartiva dal 12esimo della ripresa con la Lucchese in vantaggio per 2 a 1. Al 19esimo il pareggio di Rao per la Spal. Lucchese manovriera ma distratta e imprecisa. Miracolo di Alfonso nel finale su tiro di Russo (foto Gazzetta Lucchese).
33 minuti e spiccioli di recupero. Cosa sono mai ? Il tempo che, in una sorta di sliding doors, può dividere la Lucchese da prospettive luminose ad altre meno esaltanti. Al “Mazza” di Ferrara stavolta non diluvia, anzi c’è il sole e si riparte dal 12esimo del secondo tempo. La Lucchese è avanti 2 a 1 (reti di Peda, Guadagni e Benassai) e deve difendere quel vantaggio. Gorgone pensa anche ad una gara di contenimento ma non “tradisce” il tanto amato 4-2-3-1, rispolvera Tumbarello in mediana al fianco di Gucher e avanza Cangianiello sulla trequarti. In difesa c’è Sabbione al posto dell’acciaccato Benassai. La Spal del neotecnico Colucci cerca una rabbiosa rimonta oggi e in campionato. Subito un’emozione ma il gol di Guadagni viene annullato per fuorigioco. Ringhia la Spal che vorrebbe ma i rossoneri tengono botta con buon piglio. Improvvisamente al 19esimo la Spal la rimette in parità portandosi sul 2 a 2. Rao attacca scedne sulla sinistra converge ed entra in area e con un destro a giro colloca il pallone nell’angolino basso dove Chiorra non arriva. Troppa libertà per il numero 75 emiliano. Lucchese vicino al nuovo vantaggio: cross calibrato dalla sinistra di De Maria ma Guadagni da buona posizione non inquadra lo specchio della porta. Ci prova anche Gucher dal limite ma la conclusione dell’austriaco è debole. Nessun problema per Alfonso che si esalta all’incedere del 90esimo. Botta secca e precisa di Russo dai 16 metri che l’espetto portiere spallino (classe 1988) devia oltre la traversa e in calcio d’angolo. Non succede altro. Finisce complessivamente 2 a 2 con una montagna di rimpianti per la Lucchese che ha partorito il classico topolino di un pareggio amaro. Ora quasi due settimane di tempo per preparare la supersfida del Porta Elisa al forte Pescara di Zdeneck Zeman.