CARRARA - I Carabinieri di Carrara hanno stretto il cerchio intorno a quattro nordafricani protagonisti di una sanguinosa lite avvenuta in centro storico a giugno. Rimase gravemente ferito un marocchino di 29 anni. Quattro i denunciati.
Sono stati identificati e denunciati dai Carabinieri i soggetti coinvolti in una violenta rissa avvenuta la sera dello scorso 10 Giugno nel centro di Carrara. Un uomo di 29 anni, marocchino, era stato trovato a terra, con gravi ferite al volto causate da colpi di bottiglia.
Gli investigatori hanno stretto il cerchio intorno a tre uomini, tutti connazionali del ferito. Si tratta di volti noti ai militari: sono stati riconosciuti analizzando i filmati della videosorveglianza del centro storico. La lite, che aveva coinvolto quattro persone, era finita davanti al monumento a Giuseppe Mazzini, alle spalle dell’Accademia di Belle Arti. La vittima del pestaggio aveva riportato numerose ferite e un referto medico di 30 giorni. Colpito anche con un bastone, fatto sparire prima dell’arrivo dei militari. Dalle indagini è emerso che tutto era scaturito da uno scontro tra due persone sfociato in una rissa. Resta ancora da chiarire il movente. La denuncia è scattata nei confronti di tutti e quattro.
Solo venti giorni fa un altro fatto di sangue aveva generato paura a Carrara. Un’altra rissa avvenuta in via Buonarroti e sfociata nell’accoltellamento di uomo di 46 anni, residente nella zona, ferito all’addome. I Carabinieri nel giro di poche ore erano riusciti ad arrestare il presunto aggressore, un operaio di 58 anni finito ai domiciliari.