CALCIO C - Pescara, Rimini e Pontedera. Tutto nel breve volgere di sette giorni: da domenica 22 a domenica 29 ottobre. Due volte in casa (contro abruzzesi e i granata pontederesi, in trasferta contro i romagnoli che hanno avuto pessimo avvio stagionale. Comunque la si veda saranno tre gare toste e Gorgone avrà bisogno di tutti. Recuperato il centrale Benassai.
Tre partite in sette giorni. E’ il ricco menù che attende la Lucchese da domenica 22 a domenica 29 ottobre, fermo restando che il robusto calendario potrebbe arricchirsi, si arricchirà, anche nelle settimane successive. Tiritiello & C. hanno in sospeso il recupero con la Juventus Next Generation e la trasferta (di nuovo) al Mazza di Ferrara con la Spal per il secondo turno di Coppa Italia. Qualora fossero tutte incastrate in tempi brevi potremmo arrivare addirittura a sette partite in 21 giorni: dal solito 22 ottobre al 12 novembre considerando anche la trasferta di Olbia e la gara casalinga con la Virtus Entella. Insomma, un bel problema ma soprattutto un ritmo infernale di partite (una ogni tre giorni) che nessun altra squadra dovrebbe sostenere. Gorgone si prepara a tutto questo e spera che la breve sosta e il riposo di qualche giorno concesso alla truppa servano a tonificare e a rigenerare i muscoli e la mente di una squadra che finora ha fatto benino che poteva essere benone. Lavoro di questi ultimi giorni un pò penalizzato dalle condizioni meteo anche se il sintetico di Saltocchio consente di lavorare abbastanza bene. In tal senso le previsioni sono confortanti perchè domenica Giove Pluvio concederà una giornata di tregua. Il centravanti Simone Magnaghi (nella foto) sa che quella con il Pescara è sfida tanto intrigante quanto insidiosa. Capitolo-formazione piuttosto delineato (giocherà la formazione-tipo) con l’unico dubbio che era legato alla disponibilità di Benassai. Ma il forte difensore si è allenato regolarmente in gruppo e quindi sarà disponibile. Tutti pronti anche perchè il tour de force è dietro l’angolo. Anzi, sta per iniziare.