LUCCA - Le spettacolari immagini di Francesco Moser che nel 1984 corre contro il tempo tra due ali di folla urlanti sulle mura, nella prima tappa del Giro d'Italia che poi sarebbe andato a vincere. E poi quelle dell'anno seguente, il 1985, ancora una cronometro che sempre Moser concluse al primo posto sull'arrivo di piazza Napoleone (il giro però quella volta lo avrebbe vinto il francese Hinault).

Dopo 39 anni la carovana rosa del Giro tornerà a fare tappa nella città di Lucca, esattamente il 9 maggio del prossimo, giorno d’arrivo della quinta frazione che partirà da Genova.
L’annuncio ufficiale arrivato al Festival dello Sport di Trento, dove era presente una delegazione lucchese guidata dal sindaco Mario Pardini, ha suscitato entusiasmo e commenti positivi.
In primis quello di Confcommercio che definisce il Giro una vetrina straordinaria della città, proprio nell’anno delle celebrazioni pucciniane. E rimarca il fatto che la tappa successiva, la sesta, il 9 maggio, partirà da Torre del Lago, sempre in omaggio al maestro.
Per quanto riguarda il percorso, i ciclisti arriveranno in territorio lucchese provenendo dal Montemagno e poi dalla via per Camaiore. Deve ancora essere fissato il punto di arrivo esatto della tappa.
“Il ritorno del Giro d’Italia a Lucca nell’anno del centenario pucciniano – si legge in una nota di palazzo Orsetti – è figlio di un lungo lavoro di progettazione, confronto e dialogo che l’amministrazione comunale ha da mesi intrapreso con RCS, al fine di garantire a Lucca la visibilità, il prestigio e l’indotto che il principale evento sportivo a livello nazionale porta con sé”.