LUCCA - La Divisione Anticrimine della Questura di Lucca ha notificato 3 Divieti di Avvicinamento alle manifestazioni Sportive nei confronti di altrettanti tifosi lucchesi, a seguito dei tafferugli verificatisi lo scorso 15 giugno allo stadio di Enschede, in Olanda, al termine della partita della Nazionale di calcio.
A quanto riferito dalla polizia olandese, durante le fasi di deflusso dallo stadio, i 3, insieme ad altri tifosi appartenenti al sodalizio di estrema destra “Ultras Italia”, si erano resi responsabili di condotte violente nei confronti degli stewards impiegati per agevolare l’uscita degli spettatori dall’impianto sportivo, colpendoli con pugni, aste e cinture nonché lanciando loro oggetti contundenti. A seguito dei tafferugli, due stewards hanno fatto ricorso a cure mediche avendo riportato diverse ferite anche al volto ed era stato necessario l’intervento dei reparti antisommossa al fine di isolare e bloccare i responsabili.
I tifosi italiani identificati a cura delle autorità olandesi erano stati arrestati e successivamente rilasciati.
Considerato che i tre erano già stati destinatari di Daspo adottati nei loro confronti negli anni passati per reati connessi alla partecipazione a manifestazioni calcistiche e comportamenti antisportivi ed anche a sfondo razziale, il Questore ha emesso un provvedimento della durata di 8 anni e due della durata di 5 anni.
I provvedimenti sono stati adottati d’urgenza in considerazione delle imminenti partite che la Nazionale Italiana di calcio dovrà disputare sia in trasferta che in casa il 9 e 12 settembre.