Massa - I 9 sono stati tratto in salvo dal personale del SAST e dei Vigili del Fuoco. Volevano percorrere la ferrata del Monte Contrario scendendo dal Canal Fondone, ignorando che il percorso è stato chiuso
Brutta disavventura, fortunatamente a lieto fine, per un gruppo di escursionisti stranieri che sono rimasti bloccati nel Canal Fondone che fa parte del comprensorio del Monte Contrario.
I 9 hanno chiamato il 112 e hanno fornito delle coordinate riconducibili alla Cava “Fondone” che in realtà era spostata di oltre trecento metri rispetto alla loro posizione effettiva.
I soccorritori alpini, che prima dell’attivazione sono stati informati dai Vigili del Fuoco che si trovavano sul posto, hanno cercato di verificare la congruenza delle coordinate che erano state fornite al NUE.
Presso la Cava Fondone si trovava già una squadra di Vigili del Fuoco che però non aveva trovato il gruppo dei ragazzi. I tecnici del CNSAS hanno formato due squadre con l’obiettivo di perlustrare sia alla Valle degli Alberghi che il Canal Fondone.
Giunti al bivio i tecnici hanno notato una luce sul costone della montagna. In prima battuta una squadra si è portata alla Cava Fondone e assieme ai Vigili del Fuoco si è diretta verso gli escursionisti che erano partiti la mattina per effettuare la ferrata del Monte Contrario con l’intento di scendere dal Canal Fondone ignorando che si tratta di percorsi attualmente non agibili.
Una volta raggiunti sono stati messi in sicurezza e riaccompagnati in conserva (legati) fino alla cava e da lì sono stati riaccompagnati alle macchine