MASSA - Rilevate fioriture massive dell'alga tossica Ostreopsis ovata nelle acque della zona dei campeggi alla Partaccia: nessun divieto di balneazione ma Arpat e Comune di Massa invitano i bagnanti a non frequentare i tratti di spiaggia interessati dal fenomeno.
L’alta pressione e le temperature elevate di questi giorni stanno avendo effetto anche sul mare: a Marina di Massa, in particolare nella zona denominata “Campeggi Ovest”, in località Partaccia, il monitoraggio Arpat sulle fioriture tossiche ha evidenziato una fioritura di Ostreopsis ovata in concentrazioni superiori a 10.000 cellule/litro.
Questa microalga, di origine tropicale ma ormai presente anche in Italia in prossimità delle coste con fondali a prevalente natura rocciosa, può causare disturbi quali congiuntivite, tosse, dolori muscolari e articolari, dermatite e febbre.
Nonostante l’Ostreopsis ovata non abbia mai dimostrato di avere effetti altamente dannosi e che la sua presenza non comporti un divieto di balneazione, dall’USL arriva il consiglio di sospendere la frequentazione dei tratti di arenile interessato.
Il Comune di Massa consiglia dunque a residenti e turisti di ridurre la durata di esposizione all’aerosol marino facendo attenzione al contatto diretto con le acque.