MASSA - Sembra ad un punto di svolta il piano di bonifica delle aree industriali inquinate di Massa e Carrara, atteso da oltre 30 anni e rinviato all'infinito. Un un question time alla Camera il Ministro Fratin ha confermato le risorse per iniziare con i lavori. Non ancora noto però il cronoprogramma.
Il Governo ha confermato i 21 milioni di euro stanziati per la bonifica dell’area industriale nel Sin Sir di Massa Carrara, una vasta area inquinata da oltre 30 anni a seguito dell’esplosione della Farmoplant e di altri fenomeni legati alle industrie della zona.
Dopo infiniti ritardi sugli accordi di programma tra Roma e Firenze firmati nel 2016 e 2018, mercoledì sera il Ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin – che lo scorso maggio a Massa annunciò il nome di Giuseppe Vadalà come Commissario alle bonifiche apuane – ha dato rassicurazioni, sollecitato dal deputato massese della Lega Andrea Barabotti durante il question time alla Camera.
Risorse certe, tempi invece non ancora chiari visto che non è stato resto noto un cronoprogramma dei lavori. Ad ogni modo soddisfatto Barabotti.
