Fiorello mattatore al Premio Satira

Fiorello mattatore al Premio Satira

Massimo Mazzolini

di Massimo Mazzolini

Forte dei Marmi - Il 51° premio internazionale Satira politica è stato assegnato a Rosario Fiorello. Alla Capannina di Forte dei Marmi sabato pomeriggio, lo showman ha ritirato il riconoscimento speciale di personaggio dell'anno

Fiorello show a Forte dei Marmi. E’ lui il vero mattatore della 51° edizione del Premio Internazionale di Satira Politica di Forte dei Marmi assegnatogli sabato pomeriggio nei locali storici della Capannina sold – out in ogni ordine di posti.

Questo premio, da sempre riconosciuto come uno dei più importanti riconoscimenti nel campo della satira politica, celebra coloro che con il loro lavoro hanno contribuito a far luce sugli aspetti satirici della politica contemporanea. Il Premio continua a essere un faro della libertà di espressione e della critica politica, ricordando a tutti noi l’importanza di affrontare questioni complesse attraverso l’umorismo e la satira. La cerimonia condotta da Fabrizio Biggio ha incoronato Fiorello come personaggio dell’anno e lo showman ha ripagato con 15 minuti di risate e una raffica di battute su politici, Rai, e il controverso libro del generale Vannacci. Prima di lui, che ha ricevuto il riconoscimento dalle mani della figlia Angelica, sono saliti sul palco tutti i premiati della manifestazione diretta da Beppe Cottafavi. Barbascura X, mentre i comici Daniele Tinti e Stefano Rapone hanno vinto la categoria Podcast. Il premio cabaret a Daniele Fabbri e, al femminile, alla comica italogiapponese Yoko Yamada. Premiati anche due libri: «Poverina» di Chiara Galeazzi e «La ricreazione è finita» di Dario Ferrari, mentre il premio satira è andato a Mario Natangelo, in arte Nat, vignettista del Fatto Quotidiano. Giulio Armeni con il suo memeromanzo ‘Filosofia coattà prende il premio dei social. . Per il sindaco Bruno Murzi «la satira è una delle forme più autentiche di libertà