Viareggio - Sono numerosi gli elementi contenuti nella relazione dei periti del GIP che potrebbero indicare la colpevolezza di Gianluca Paul Seung nell'omicidio della psichiatra Barbara Capovani avvenuto il 21 aprile scorso
Tra i più significativi, inseriti nella relazione di oltre 100 pagine, gli appunti che la psichiatra prese dopo la sua visita a Seung in occasione del trattamento sanitario obbligatorio avvenuto nel 2019. “Te la farò pagare” avrebbe urlato contro la dottoressa il 34 enne. una rabbia che, secondo i periti, è covata da quel giorno fino a sfociare nell’aggressione fisica fuori dalla palazzina dell’ospedale Santa Chiara.
Tra gli elementi probatori ci sarebbe anche una traccia di DNA della dottoressa rinvenuta su una cartellina recuperata all’interno dell’abitazione di Torre del Lago dell’uomo e il fatto che le scarpe rosse rinvenute in un cassonetto sarebbero effettivamente quelle indossate da Seung la sera dell’omicidio.
Ma intanto continua la guerra di perizie sull’imputabilità o meno dell’uomo tra i consulenti del GIP e quelli della difesa. Sarà la Corte d’Assise a decidere se ci sarà la necessità di ulteriori approfondimenti e nuove consulenze.