Da Pietrasanta all’India: il viaggio dell’imponente Pramashwar in marmo apuano

Da Pietrasanta all’India: il viaggio dell’imponente Pramashwar in marmo apuano

Federico Conti

di Federico Conti

PIETRASANTA - Partirà per l'India la prossima settimana "Pramashwar - L'Infinito", l'imponente scultura realizzata da Nicola Stagetti per onorare il Santo indiano Yogiraj Sarkar Godariwale. Mercoledì è stata scoperta pubblicamente in piazza Duomo.

Si chiama “𝐏𝐫𝐚𝐦𝐚𝐬𝐡𝐰𝐚𝐫 – 𝐋’𝐈𝐧𝐟𝐢𝐧𝐢𝐭𝐨”, il progetto scultoreo nato per onorare il Santo indiano Yogiraj Sarkar Godariwale e che, dopo 4 anni di lavoro, è stato svelato mercoledì pomeriggio, in piazza Duomo a Pietrasanta, davanti a una folta rappresentanza della comunità indiana con circa 150 ospiti.

Dai tratti sbiaditi di un’unica fotografia, scattata oltre un secolo fa, all’imponente scultura in marmo di Carrara alta più di 3 metri, realizzata dalla Marble Studio di Nicola Stagetti, emozionato sul palco allestito per l’occasione in piazza. 

Presentata pubblicamente nel 2019 e poi rimasta in standby anche a causa della pandemia, l’opera è stata eseguita da Stagetti su coordinamento di Robin Sethi, capo della comunità italiana dei seguaci del Santo, ha preso forma da un unico blocco in marmo e sarà collocata nel tempio dedicato al santone indiano, a pochi chilometri di distanza dal Taj Mahal, all’interno del quale è prevista una galleria intitolata alla città di Pietrasanta e dove saranno esposte opere di artisti e artigiani di Pietrasanta.

La presentazione in piazza Duomo, aperta dalla vice sindaco Francesca Bresciani, è stata in sé un evento culturale con la lettura della poetessa californiana Ena Love; con l’ode musicale composta appositamente dal soprano Alida Berti e l’arrangiamento di Ugo Bongianni. E infine l’esibizione di danzatori indiani in costumi tradizionali.