Opere d’arte rubate nascoste in casa, denunciato pregiudicato lucchese

Opere d’arte rubate nascoste in casa, denunciato pregiudicato lucchese

Redazione

di Redazione

LUCCA - Al termine di un’indagine del Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Firenze e dei Carabinieri di Ponte a Moriano un lucchese di 55 anni pregiudicato, è stato denunciato quale presunto responsabile del reato di ricettazione di opere d’arte e beni culturali ritrovati nella casa dove vive.

Nella sua abitazione, durante la perquisizione eseguita dai militari, sono stati recuperati diversi beni di valore artistico ed ecclesiastico, alcuni riferibili a due furti avvenuti nel 2022.
Grazie alla Banca Dati “Leonardo” – sistema informatico dell’Arma dei Carabinieri che contiene oltre 7 milioni di oggetti d’arte e 700 mila immagini censiti – è stato possibile risalire ai legittimi proprietari e restituire gran parte delle opere ritrovate a Don Giovanni Taneburgo poiché alcune opere erano state asportate dalla chiesa “Padri Missionari Comboniani” di Lucca. Fra queste un dipinto del cinquecento, raffigurante la madonna con un bambino in braccio e santi ma anche un quadro raffigurante “gondole veneziane”, un autoritratto del pittore Virgilio papini, un disegno a china firmato Barsotti 44 raffigurante “cavalli e serpenti” due busti in terracotta, oltre a varie effigi e quadri di stazioni di via crucis