PIETRASANTA - Ha emozionato, ha fatto ridere, sorridere e commuovere. Bianco su Bianco - spettacolo rappresentato in tutto il mondo - martedì sera al teatro della Versiliana non ha deluso le aspettative di chi cercava un'opera intensa, delicata ed originale.
Scritto e diretto da Daniele Finzi Pasca, regista che ha firmato le cerimonia olimpiche di Torino e Sochi, ha portato sul palco una scenografia di forte impatto. 348 lampadine, una testa di ippopotamo, 3 cappelli e una macchina del vento che supera i 50 nodi.
E’ la storia di Ruggero e di Elena, della difficile infanzia del ragazzo – un padre violento, strane macchie sulla pelle e niente sorrisi –, della forza dell’amicizia che gli consente di attraversare la tempesta, e di quel legame tanto magico quanto misterioso che è l’amore, che li sosterrà entrambi nella scalata di una vetta tra le più alte.
Uno spettacolo dove i due interpreti-attori-acrobati-clown Helena Bittencourt e Goos Meeuwsen dialogano con un sofisticato e suggestivo universo fatto di luci e di suoni. Dove ogni lampadina è dotata di vita propria e aggiunge emozioni e stupore al racconto.