VIAREGGIO - Svelati al pubblico tutti i progetti delle costruzioni allegoriche di prima e seconda categoria, che parteciperanno ai Corsi Mascherati del Carnevale di Viareggio 2024, in programma dal 3 al 24 febbraio, oggi scopriamo i temi affrontati nelle otto mascherate di gruppo.
Silvano Bianchi presenta “Insieme sotto lo stesso cielo”. La costruzione è un messaggio di speranza, di pace, una celebrazione dell’amore, un invito a superare le differenze e a cercare l’unità tra le persone. Edoardo Ceragioli propone “Il pranzo è servito. Finché c’è guerra c’è speranza” Le guerre non sono quasi mai un caso accidentale. Spesso vengono decise “A TAVOLINO”. Ma a chi serve farle? Stefano Di Giusto presdenta “P.A.C.E.” Per la prima volta i nostri politici sono praticamente tutti d’accordo su una cosa: l’invio di armi. E allora svuotiamo gli arsenali, dice il costruttore. Marzia Etna e Matteo Lamanuzzi “Camaleontici… l’abilità nel mutare” I camaleonti sono rettili che per sfuggire ai predatori e ai pericoli sono in grado di mimetizzarsi. Vania Fornaciari e Roberto De Leo propongono “Ingresso libero a chi sogna” Il mondo di oggi è dominato dalla cultura del vincente. Non c’è spazio per fragilità, diversità, e imperfezioni. Michelangelo Francesconi porta in concorso “Il Volto sincero dell’Umanità” Nella società di oggi siamo sempre più costretti a nascondere le nostre sensazioni, emozioni e debolezze. Giampiero Ghiselli, progetto di Chiara Franceschini presentano “In equilibrio sopra la follia” Di fronte alla limitatezza e all’ottusità umana, che causano guerre, mantenere l’equilibrio mentale è un’abilità Giacomo Marsili “Lo schiaccianoci”, ovvero è una storia senza tempo, che ha fatto sognare intere generazioni. Una fiaba i cui protagonisti assumono le sembianze di Putin e Zelensky,