VIAREGGIO - Cgil, Cisl e Uil proclamano lo stato di agitazione delle educatrici e maestre degli asili nido e scuole dell'infanzia di Viareggio: i sindacati chiedono alla municipalizzata iCare di rinnovare i contratti o adeguare le retribuzioni. E minacciano lo sciopero.
Il sindacato unitario Cgil-Cisl-Uil di Viareggio proclama lo stato di agitazione del personale iCare nel settore scuola (infanzia e asili nido), con l’avvio delle procedure di raffreddamento. La trattativa tra l’azienda partecipata del Comune di Viareggio iCare e le organizzazioni sindacali non si sblocca e ad oggi, dopo l’incontro avvenuto il 10 maggio scorso con la direzione aziendale iCare, non sarebbe arrivata alcuna risposta esaustiva alle richieste sindacali come l’adozione del contratto nazionale del lavoro, oppure in alternativa un incremento economico fisso del salario. “Solo parole dall’incontro avvenuto con I Care due mesi fa.”
Senza risposte esaustive per le 36 lavoratrici delle materne e asili nido, lo sciopero sarà l’unica soluzione percorribile.