NEA Art Fest: la riappropriazione artistica dello spazio “scuola”

NEA Art Fest: la riappropriazione artistica dello spazio “scuola”

Redazione

di Redazione

MASSAROSA - Cinque giorni di teatro, poesia, arte visiva e musica dedicati al sogno e al rapporto delle nuove generazioni con il futuro. Dal 25 al 29 luglio negli spazi dell’Istituto Armando Sforzi di Piano di Conca “NEA Art Fest”, promosso da un gruppo di giovani artisti toscani under 35.

Si tratta di Francesco Grossi, Lorenzo Volpe, Filippo Lai e Nadia Saragoni, che trasformeranno la scuola in un luogo di arte. Nasce così in Toscana un nuovo Festival di teatro, poesia, arte visiva e musica creato da giovani e dedicato ai giovani. Nea, infatti, è un termine greco che significa “le cose nuove”, ma è anche l’acronimo di Non è abbastanza.

Nea Art Fest è finanziato con il contributo del Consiglio Regionale ai sensi della legge 3/2022, con la partecipazione del Comune di Massarosa ed è realizzato grazie al supporto dell’Associazione culturale i Nuovi.

Un bel risultato – commenta il vice-sindaco Damasco Rosi che segue anche i progetti per la ricerca fondi e finanziamenti – abbiamo intercettato risorse regionali valorizzando un progetto di giovani artisti di livello nazionale che riusciamo così a portare sul nostro territorio. Il progetto NEA Art Fest presentato dal Comune nell’ambito del bando ‘Ri-Generazione Toscana’ è stato infatti finanziato dal Consiglio Regionale della Toscana, ufficio di presidenza, che ringrazio, con 12.685,00 euro”.