Viareggio - Il giorno dopo il rogo che ha distrutto il magazzino della Versilia Supply Service in Darsena, lo scenario è quello di un ammasso di lamiere contorte e mura annerite. Sospesa anche l'attività della cooperativa sociale CREA, adiacente alla struttura andata a fuoco
E’ un ammasso di lamiere di quella che era la copertura ciò che resta del magazzino della Versilia Supply Service, lo stabile andato a fuoco nel pomeriggio di martedì.
Le operazioni di spegnimento sono andate avanti fino a tarda sera e la mattina questo è quanto si sono trovati davanti i titolari della ditta, Giuliano Tomei – Presidente del Viareggio Calcio e la moglie. Operai specializzati e geometri si sono avvicendati per mettere in sicurezza l’area e iniziare a stilare le prime perizie per quantificare l’ammontare dei danni che da una prima stima sembrerebbero superare milione di euro.
Ancora nessuna novità invece per quanto riguarda le origine delle fiamme che si sono sprigionate quando il personale aveva già terminato il turno.
L’allarme ai vigili del fuoco è stato dato dagli impiegati della CREA, la cooperativa sociale adiacente alla struttura.
Le fiamme hanno intaccato anche la parete attigua al magazzino bruciato, tanto che i vigili del fuoco, per senza una dichiarazione di inagibilità ufficiale per lo stabile, hanno interdetto l’accesso ai locali, in attesa delle opportune verifiche.
Per il momento le attività all’interno del centro diurno, a cui accedono circa 15 ragazzi, sono sospese e i responsabili della cooperativa non sono in grado di dare dei tempi certi per la loro ripresa.
