MOTORI - Dopo la lunga sosta di oltre un mese torna il Trofeo Aprilia 660. A metà campionato Filippo Bianchi è secondo nella classifica generale a 9 punti dal leader Colombi. Dopo l'eccellente prova di Vallelunga si torna a Misano Adriatico col centauro lucchese determinato a dare battaglia.

 

Un mese fa e spiccioli, era il 18 giugno, sul circuito di Vallelunga aveva dominato la scena riproponendosi con forza nella lotta al vertice del Trofeo Monomarca Aprilia 660. Filippo Bianchi ha trovato un ottimo feeling con la moto, la giusta condizione fisica e poi sul talento non ci sono mai stati dubbi. Ecco il cocktail ideale per poter guardare al futuro con rinnovata fiducia e giustificate ambizioni. Del resto il 18enne centauro lucchese ce lo aveva detto in tempi non sospetti e con nessuna certezza in tasca “Questo 2023 sarà l’anno della svolta: o dentro o fuori”. Beh visto com’è andata finora diremmo dentro. Molto dentro. Quando siamo infatti al giro di boa del campionato Bianchi è secondo nella classifica generale a soli 9 punti dal capoclassifica Edoardo Colombi che sono tanti ma anche pochi se il nostro saprà confermarsi sulla pista di Misano Adriatico dove nel week end le moto torneranno a rombare. Il programma è fitto tanto che Filippo in queste ore è già partito alla volta della Romagna. Sul circuito intitolato a Marco Simoncelli, l’indimenticabile Sic, si comincerà a girare già venerdì mattina con le prove libere cui seguiranno nel pomeriggio le qualifiche 1 e poi sabato mattina le qualifiche 2. Sabato pomeriggio, come cantava Baglioni, gara-1 alle 16,15 con 10 giri da sciropparsi e replica con gara-2 domenica mattina alle 10,30. Bianchi ha bisogno di confermare quanto visto a Vallelunga e anche quel tipo di risultato che gli consentirebbe di dare l’assalto al primo posto. Determinazione e morale sono alti. Ora deve parlare la pista…