PUGILATO - L’inizio di luglio è stato senza ombra di dubbio intenso per i pugili lucchesi, alle prese con impegni di enorme importanza su più fronti. Lo sa bene Sasha Mencaroni (nella foto) che, reduce da due sole settimane di allenamento dopo l’infortunio (una microfrattura al piede) che lo ha tenuto fermo per circa un mese, è stato impegnato in una trasferta internazionale a Calaresi, in Romania, con la squadra azzurra.
Mencaroni, passato nella categoria dei 48kg, è salito sul ring opposto a Nicholas Boncu, quattro volte campione romeno del 2018 e imbattuto in patria. Ne è seguito un incontro molto interessante, con il rumeno sempre in attacco, e Mencaroni sempre pronto in difesa attiva a replicare agli assalti, anche se con qualche difficoltà vista l’abilità dell’avversario. Dopo una prima ripresa equilibrata, nella seconda Boncu è riuscito a guadagnare un leggero vantaggio, mentre la terza ha visto il lucchese andare maggiormente a segno. Il verdetto è stato un salomonico pareggio, con i due pugili acclamati da un pubblico tanto sportivo quanto estasiato dallo spettacolare match.
Sotto i riflettori anche Ernestina Luz Russo Toribio, Schoolgirl 54kg, convocata nuovamente in nazionale per il suo debutto con la canotta azzurra al Round Robin di Assisi. La giovane pugile si è spostata verso il centro della FPI già il 24 giugno per iniziare gli allenamenti con la squadra azzurra, per poi prendere parte al torneo, a cui hanno partecipato le nazionali di pari età di Polonia, Kazakistan, Spagna e Slovenia, dal 30 giugno al 2 luglio. Anche per lei la posta in gioco era altissima: in palio per le atlete che hanno maggiormente impressionato la tecnica Valeria Calabrese c’è infatti la convocazione ai campionati europei Schoolgirl di agosto. Russo Toribio ha quindi iniziato confrontandosi con la pari età kazaka, avversaria di altissimo livello, tra le migliori al mondo, perdendo. Nei giorni successivi ha invece avuto modo di affrontare la sua controparte polacca, rimediando un’altra sconfitta.