Viareggio - Conferenza stampa del sindaco di Viareggio nel giorno in scadono i termini per l'accettazione del nominativo proposto da Giani per la nomina a Segretario dell'Autorità portuale. Ma i nomi proposti, secondo Del Ghingaro, sono incompatibili.
Non si sposta di una virgola il sindaco di Viareggio Giorgio Del Ghingaro nell’indicare il nome per la nomina a Segretario dell’Autorità Portuale.
E’ ancora quello dell’ammiraglio Tarzia. Inaccettabili infatti, secondo Del Ghingaro, gli altri due nominativi presentati dal Governatore Giani, sia Del Dotto che Giannecchini entrambi – ha dichiarato il sindaco legge regionale alla mano – incompatibili con la figura del Segretario indicata proprio all’interno della legge.
Pretestuosa, altresì – secondo Del Ghingaro – l’incompatibilità per età di Tarsia avanzata dal Governatore, dato che l’ammiraglio non ha ancora superato i 65 anni. Così come inaccettabile presentare due nomi politici per un ruolo puramente tecnico.
Ma quella che si profila all’orizzonte è una nuova battaglia fatta di ricorsi al TAR, dato che la modifica alla legge regionale inserita da Giani – e già oggetto di ricorso da parte del comune – darebbe potere al Governatore di decidere in autonomia dopo il secondo nominativo rifiutato dal sindaco di Viareggio.
Sullo sfondo di tutto questo però c’è sempre la richiesta forte, da sempre avanzata da Del Ghingaro, di smantellare l’autorità portuale e riportare le sue competenze nelle mani dei sindaci dei porti interessati. Operazione che però, necessiterebbe del voto della maggioranza del Consiglio Regionale.