A forte velocità sulla Pesciatina travolge un ciclista e fugge

A forte velocità sulla Pesciatina travolge un ciclista e fugge

Redazione

di Redazione

CAPANNORI - Il pirata della strada che a mezzanotte e mezza aveva provocato l’incidente, proseguendo la sua marcia senza nemmeno verificare le condizioni del 20enne originario del Bangladesh è stato però denunciato poco dopo dai carabinieri di Borgo Giannotti che sono riusciti a fermarlo in via dell'Ave Maria.

A forte velocità sulla Pesciatina ha travolto un ciclista, che dopo l’impatto è caduto sull’asfalto, ed è fuggito. Il pirata della strada che a mezzanotte e mezza aveva provocato l’incidente, proseguendo la sua marcia senza nemmeno verificare le condizioni del 20enne originario del Bangladesh è stato però denunciato poco dopo dai carabinieri di Borgo Giannotti che sono riusciti a fermarlo in via dell’Ave Maria. Si tratta in un 22enne di origini albanese residente a Capannori, denunciato per omissione di soccorso. Lo hanno incastrato le indagini dei carabinieri, che hanno subito preso la direzione giusta grazie al fatto che alla scena aveva assistito un vicebrigadiere dei militari del radiomobile di Lucca, che a bordo della propria auto si stava recando a lavoro e che si trovava proprio dietro la Bmw nera dell’investitore. Considerato che il conducente stava scappando e che il ciclista era già stato soccorso da alcuni passanti, il militare ha inseguito il fuggitivo riuscendo a farlo fermare su via dell’Ave Maria, prima di raggiungere la via Vecchia Pesciatina. Dopo averlo identificato, ha consegnato il 22enne ai colleghi della stazione di Borgo Giannotti intervenuti sul posto, che gli hanno ritirato immediatamente la patente di guida: adesso rischia una condanna anche per omissione di soccorso. Il ciclista, invece, era stato soccorso dai sanitari del 118 che lo avevano trasportato all’ospedale San Luca di Lucca, dove gli sono state riscontrate lesioni alla gamba sinistra, con una prognosi di sette giorni.