“Viareggio e la Versilia che vorrei”: progetti e nuove idee per valorizzare il futuro

“Viareggio e la Versilia che vorrei”: progetti e nuove idee per valorizzare il futuro

Massimo Mazzolini

di Massimo Mazzolini

VIAREGGIO - «Viareggio e la Versilia che vorrei tra passato e futuro» è il titolo del bando per un premio di laurea per l’assegnazione di un riconoscimento da attribuire alla migliore tesi magistrale in Ingegneria Edile, Architettura, Ingegneria delle infrastrutture civili e dell’ambiente o Ingegneria strutturale ed edile dell’Università di Pisa, istituito dal Rotary Club Viareggio-Versilia in collaborazione con la Provincia di Lucca. L’iniziativa è patrocinata dall’Ateneo pisano e, come spiega il presidente Viviani del Rotary, vuole creare spunti per la crescita e lo sviluppo armonico della Versilia.

Il progetto è rivolto ai giovani e alla loro visione del futuro, dando l’opportunità ai futuri ingegneri e architetti di immaginare la Versilia dei prossimi anni, come migliorarla, dove intervenire per renderla ancora più bella e fruibile. Lo scopo è quello di stimolare un costruttivo dialogo e un confronto a 360 gradi sul futuro del territorio tra le istituzioni e i cittadini. Le tesi di laurea che partecipano a questo progetto sono: «La Via del Lago, rigenerazione urbanistica e valorizzazione paesaggistica del Lago di Massaciuccoli», di Roberto Francesconi; «Un centro sportivo multidisciplinare per la rinascita dello sport a Viareggio” ad opera di Stefano Corso; «Nuovo Museo della Linea Gotica: applicazione del rapporto spazio-luce in un contesto museale a Forte dei Marmi» di Silvia D’Agliano; «Restauro e conservazione di Casa Mann Borgese di Forte dei Marmi di Anna Degl’Innocenti; «Lo stadio come elemento polifunzionale e di aggregazione sociale. Progetto di rifacimento e di riqualificazione dello Stadio “Torquato Bresciani” di Viareggio».
Le tesi sono esposte a Villa Argentina fino al 25 giugno ed è possibile visionarle.