MOTORI - La squadra di Porcari protagonista di un fine settimana che l’ha elevata sulla pedana d’arrivo con quattro Skoda Fabia “gommate” Pirelli. Ottava posizione assoluta per Jean Paul Tichadou, all’esordio sulla vettura.
È un’altra, grande, affermazione internazionale, quella di cui si è resa protagonista MM Motorsport: conferme maturate sia in termini di affidabilità che di risultato, con il team lucchese al centro di una performance globale di assoluto livello espressa sulle strade del Rally Terre d’Aleria, appuntamento valido per il Campionato Francese Rally Terra. Quattro, le Skoda Fabia equipaggiate con pneumatici Pirelli e schierate alla partenza di un confronto articolato su due tappe e su dieci prove speciali, ambientate nel dipartimento dell’Alta Corsica con 124 chilometri di fondo sterrato come impegnativo banco di prova. Ottava posizione assoluta per Jean Paul Tichadou e Andrea Serra (nella foto), con il pilota all’esordio sulla Skoda Fabia Rally2 Evo. Una top ten di grande respiro, concretizzata su strade mai affrontate in precedenza ed al volante della vettura con la quale, fin dall’approccio, il driver ha dimostrato di poter contare su un ottimo feeling. Buone sensazioni anche per Bruno Milanini e Nuno Almeida, alla prima collaborazione con MM Motorsport ed anch’egli alla prima esperienza con la Skoda Fabia Rally Evo. La pedana d’arrivo del Terre d’Aleria, con i suoi selettivi chilometri, ha rappresentato l’obiettivo primario di molti equipaggi: l’en-plein di vetture al traguardo firmato MM Motorsport è valso come ulteriore conferma della bontà del lavoro svolto da tutto lo staff tecnico del team di Porcari e che ha interessato anche François Cervetti e Julien Bonifet, quattordicesimi al traguardo. Hanno potuto contare su un analogo esemplare Baptiste Ghipponi e Jean Pascal Biancardini, quindicesimi assoluti. Entrambi gli equipaggi si sono distinti grazie ad una performance crescente e ad un’espressione degli automatismi della vettura boema rivelatasi redditizia. Un risultato complessivo soddisfacente per la squadra lucchese, “al netto” di forature considerate fisiologiche in relazione alle caratteristiche del fondo. Entusiasta Manuela Martinelli, team manager di MM Motorsport Porcari: “Una gara vera, tanti chilometri ed un fondo sterrato che ha messo a dura prova uomini e mezzi” ha detto a fine gara.