Viareggio - Il toto temi delle scorse ore è stato completamente sballato, la prima prova della maturità 2023 ha infatti presentato tracce che in pochi si aspettavano. Studenti viareggini soddisfatti a metà
Moravia, Quasimodo ma anche Fallaci, l’elogio dell’attesa nell’era di Whatsapp, l’idea di nazione con un testo di Federico Chabod e un testo tratto da uno scritto di Piero Angela, oltre alla lettera aperta all’ex ministro Bianchi per reintrodurre le prove scritte della maturità, lettera scritta nel 2021 in piena pandemia e le cui scelta come traccia ha suscitato non poche polemiche a livello politico.
Sono state queste le tracce su cui si sono dovuti applicare i maturandi nella prima prova dell’esame di maturità 2023, il primo che vedrà gli studenti tornare ad affrontare tutte le prove come in era pre Covid.
Titoli che però, in alcuni casi, hanno completamente disatteso le aspettative.
Ma c’è anche chi ha apprezzato la scelta delle tracce, tra le più gettonate quella sull’attesa e quella sulla frase di Piero Angela