Viareggio - Una ragazza di 26 anni si è incatenata di fronte al municipio di Viareggio per riuscire ad ottenere una casa popolare. 170° in graduatoria nonostante tre bambini piccoli. E' stato necessario l'intervento della polizia municipale per riportare la situazione alla normalità
La crisi abitativa e sociale a Viareggio, a volte, sfocia in situazioni estreme che però danno il polso di quanta urgenza ci sia e quanto difficile possa essere trovare delle soluzioni sostenibili.
Proprio a causa di questo, nella mattinata di lunedì, una ragazza di 26 anni madre di tre figli, al culmine dell’esasperazione, si è incatenata di fronte al municipio per sollecitare un appuntamento all’ufficio casa del comune.
Un passato segnato da qualche inciampo con la legge – che però è stato sanato – e i figli dati in affidamento ai parenti a causa proprio della mancanza di una casa, nonostante il lavoro di badante.
Una sistemazione da parte del comune era stata trovato presso una struttura di torre del Lago ma la giovane non la ritiene adatta a tre bimbi piccoli.
Ma la posizione in graduatoria non consentirebbe una soluzione rapida della vicenda. Da qua l’esasperazione e il gesto plateale che è stato in qualche modo smorzato dall’intervento della polizia municipale che è riuscita a mediare, facendo ottenere un appuntamento presso gli uffici alla ragazza.