Viareggio - La pioggia ha frenato la partecipazione di fedeli alla Via Crucis organizzata alla Cittadella del Carnevale di Viareggio. In tanti hanno seguito la celebrazione grazie alla diretta andata in onda sulla nostra emittente
E’ stata una Via Crucis caratterizzata dalla pioggia quella andata in scena alla Cittadella del Carnevale venerdì sera. Una pioggia che ha allontanato la grande folla delle scorse edizioni ma che non ha impedito agli intervenuti – e a chi l’ha seguita da casa grazie alla nostra diretta – di riflettere sui tanti messaggi lanciati dai giovani della Diocesi in questa Pasqua 2023.
Riuniti attorno alla croce opera dell’artista Lorenzo D’Andrea, l’Arcivescovo Paolo Giulietti e i fedeli hanno sfilato di fronte agli hangar dei carri dell’edizione numero 150 del Carnevale dove, accanto ai bozzetti delle opere, erano state realizzate le stazioni del Calvario.
Numerosi i temi affrontati nelle letture, legati agli eventi drammatici che stiamo vivendo, come ha ricordato durante l’omelia finale l’Arcivescovo Giulietti.
La guerra, prima tra tutte e poi il dramma dell’immigrazione e delle morti in mare. Non ultima è stata affrontata la questione ambientale, con uno specifico riferimento ai roghi che nel luglio scorso hanno devastato le colline della Versilia.
Tutti eventi, ha concluso l’Arcivescovo, che i credenti possono affrontare in maniera più serena seguendo i passi di Gesù, così come è stato fatto durante questa Via Crucis.