AULLA - Arrestati dai Carabinieri di Aulla due fratelli del luogo rispettivamente di 39 e 36 anni di origine marocchina, colpiti da misura cautelare a seguito di indagine per spaccio continuato di sostanze stupefacenti. Uno di loro era già sottoposto alla detenzione domiciliare e dovrà rispondere anche di evasione continuata.
Il fatto è emerso grazie alle segnalazioni di cittadini che vedevano un continuo andirivieni nel centro cittadino. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Massa, hanno svelato una mole di cessioni di stupefacenti davvero notevole: si calcola circa 270. Uscire dall’abitazione, anche solo di pochi metri, potrebbe costare all’interessato un processo per evasione continuata.
Il Giudice del Tribunale di Massa ha emesso un’ordinanza di misura cautelare in carcere a Massa per entrambi i fratelli, accusati in concorso di spaccio continuato e, per uno, di evasione.