LA SPEZIA - Sarà un'estate boom per le crociere. Al Tg Noi parla il manager di La Spezia&Carrara Cruise Terminal. Ma dei 700mila passeggeri previsti a Marina di Carrara ne arriveranno solo 30mila. Allo scalo apuano mancano infatti alcune strutture per poter crescere.
Traffico delle crociere cresciuto nel 2022 del 400%. E’ questo lo straordinario dato comunicato da Spezia & Carrara Cruise Terminal, la società che gestisce i croceristi nei porti di La Spezia e Carrara che guarda al 2023 con rinnovata ambizione.
Anche sul porto di Carrara dove nel 2022 aveva visto un transito di circa 20 mila passeggeri è previsto un sostanziale incremento. L’attesa è infatti stimata sulle 30 mila presenze. Numeri tuttavia bassi se confrontanti con l’enorme mole gestita dal porto di La Spezia. Come spiegato dal general manager Daniele Ciulli, a Carrara manca al momento un canale di accesso che permetta a navi mediamente più grandi di accedere alla banchina. Oltre a questo servirebbe aumentare la possibilità di accosti adesso fissata sui 20 l’anno e questo perché l’utilizzo del porto di Carrara ad oggi è prevalentemente commerciale e non turistico. L’unica possibilità quindi al momento è quella di variare nell’offerta.
A breve, comunque, è previsto un incontro tra lo Spezia e Carrara Cruise Terminal, l’Autorità portuale e il Comune di Carrara proprio per cercare di affrontare e superare le criticità in vista della stagione turistica.
