Viareggio - I carabinieri hanno arrestato a vario titolo 4 persone (3 uomini e una donna, tutti di Napoli) che il 18 aprile 2022 rapinarono il pilota della Ferrari di un prezioso orologio da polso mentre si trovava in Darsena a Viareggio
Sono stati arrestati dai carabinieri del nucleo operativo di Viareggio, supportati dai colleghi dei comandi di Napoli, Caserta e Milano i presunti responsabili del furto dell’orologio Richard Mille del valore di oltre due milioni di euro al pilota della Ferrari Charles Leclerc, furto avvenuto a Viareggio il 18 aprile scorso.
Si tratta di Luciano Allioro, dell’83, Francesco Pinto del 2003 e Davide Stefanoni e Annamaria Nocentino entrambi del 93, tutti e quattro originari di Napoli.
Le indagini dei militari sono state supportate dai numerosi video di telecamere di sorveglianza, sia pubbliche che private che hanno fatto in modo di ricostruire la dinamica dei fatti, con i due autori materiali del furto che dopo essere fuggiti a bordo di uno scooter di grossa cilindrata hanno raggiunto due complici che li attendevano con un suv di grossa cilindrata noleggiato a Napoli per poi ripartire alla volta del capoluogo partenopeo.
Le indagini degli investigatori però non si sono fermate qua e hanno potuto appurare che due membri della banda si erano già resi responsabile di episodi analoghi.
Una tentata rapina a Forte dei Marmi ai danni di una giovane coppia lucchese dove cercarono di rapinare il ragazzo di un orologio del valore di 40 mila euro ma dovettero desistere e un’altra rapina, sempre a Forte dei Marmi, nell’agosto del 2021 dove strapparono l’orologio del valore di 80 mila euro a un turista francese, minacciandolo con una pistola poi risultata falsa.
Durante le perquisizioni degli indagati, i carabinieri hanno rinvenuto due orologi di pregio e la somma in contanti di 23 mila euro, tutti elementi per i quali gli indagati non hanno saputo giustificare la provenienza.