ATLETICA - Subito protagonista il GP Parco Alpi Apuane nella prima prova dei CDS su strada 2023. La squadra biancoverde ha infatti strappato ottimi risultati e tempi di rilievo a Reggello nella prima prova che vedeva gli atleti impegnati sui 10mila metri in pista. Titoli toscani per Omar Bouamer e Nicolò Bedini (Promesse) e secondo posto nazionale alle spalle dello squadrone emiliano.
Buona la prima ? Sì, buona la prima, anzi ottima e abbondante. E’ andata in archivio la prova di apertura del CDS 2023 su strada di atletica leggera che ha visto gli atleti impegnarsi sui 10mila metri in pista nel rinnovato e bellissimo impianto di Reggello, in provincia di Firenze. La manifestazione è stata organizzata tra l’altro in collaborazione con il GP Parco Alpi Apuane. E va subito detto che gli atleti del presidente Graziano Poli non hanno tradito le attese. Di fatto gli stessi che poco più di un mese fa avevano portato nella ricca bacheca l’argento tricolore nel cross di Gubbio. Da sottolineare che si doveva correre il sabato pomeriggio ma una clamorosa grandinata ha costretto gli organizzatori a spostare tutto a domenica mattina. Ebbene, sul piano tecnico il GP Alpi Apuane si è esaltato anche sulla pista di Reggello che pure sulla carta non era la prova più favorevole e adatta alle caratteristiche degli atleti apuani. Ottime prove per Omar Bouamer (5° posto che gli vale il titolo di campione toscano assoluto e un 29’34” minimo per i campionati europei su pista di Pace in Francia); ed ancora Paul Tiongik (6°), Lorenzo Brunier (7°). Apprezzabile anche la gara e il rilievo cronometrico di Rudy Albano e Nicolo’ Bedini, che si fregia del titolo di campione toscano under 23, oltre ai vari Antonino Lollo, Francesco Nardone, Emanuele Fadda, Carlo Pogliani e Marco Sagramoni. Uno squadrone che calcoli alla mano soffia sul collo del fortissimo Casone Noceto. Ci sono adesso da disputare le due successive prove che però arriveranno tra fine estate ed autunno: il 10 settembre a Pescara i 10 chilometri su strada e il 15 ottobre a Telese di Benevento la mezza maratona. Gara nelle quali il Parco potrà contare anche su un certo Francesco Guerra. Inutile negarlo: stavolta il presidentissimo Graziano Poli ci crede e spera in un titolo tricolore che andrebbe a ripagarlo di 20 anni di lavoro e di passione svolti in modo encomiabile. Lo meriterebbe.