CALCIO C - Mentre la squadra sgamba di buona lena agli ordini di Ivan Maraia sul sintetico di Saltocchio e prepara con cura la sfida casalinga all'Olbia, la mente va già al 30 aprile e al primo turno dei playoff, E la domanda sorge spontanea come da Lubraniana memoria: quale sarà l'avversario dei rossoneri nel primo turno della post-season, sperando che non sia l'ultimo ? Quattro le candidate: Ancona, Pontedera, Gubbio e Carrarese.
Avversaria della Lucchese ai playoff ? Dovessimo metterla sul piano delle percentuali potremmo abbozzarla così: Ancona al 50%, Gubbio al 25, Pontedera al 20 e il restante 5% alla Carrarese. Ma sono pronostici che in una realtà come questa serie C datata 2023 e dintorni lasciano il tempo che trovano. Quasi come scrivere sull’acqua del dubbio. Vero che la Luchese ospiterà un Olbia già salvo e che non ha più molto da chiedere a questa stagione ma si sa soprattutto al Porta Elisa la Pantera ha fatto una fatica terribile. Le motivazioni però dovrebbero essere diverse e quindi in caso di vittoria e di ottavo posto Coletta & C. troveranno la settima che al momento è l’Ancona. I dorici giocheranno sul campo della Recanatese che potrebbe cullare qualche flebile speranza ma solo nel caso di una clamorosa sconfitta del Rimini che riceve il già retrocesso Montevarchi. Quindi. Buona parte del discorso sul possibile avversario della Lucchese ruoterà dalla partita Pontedera-Gubbio divise da un solo punto. Ecco, in base all’esito del match del Mannucci sapremo chi dovrà affrontare la Lucchese: sicuramente fuori casa e con l’0bbligo al 90esimo di vincere perchè altrimenti eliminata. Per quanto riguarda invece le scelte di Maraia sulla formazione da opporre all’Olbia crediamo che il tecnico non farà particolari calcoli se non quelli legati alla questione-diffidati: un eventuale giallo contro i sardi farebbe scattare la squalifica per il 30 aprile e quindi da valutare la posizione dei diffidati Benassai, Mastalli e Tumbarello in primis ma anche di Ravasio e D’Alena. Per il resto pensiamo che l’allenatore rossonero insisterà sullo schieramento-tipo compreso il ritorno tra i pali, quasi a furor di popolo, di Jacopo Coletta. Possibile anche il rientro a centrocampo di Franco con Di Quinzio e Visconti o Ferro. In attacco Bruzzaniti rientra dalla squalifica e agirà al fianco di un Fabbrini in costante crescita e a sostegno di Panìco che dal suo arrivo a gennaio ha ampiamente ripagato la fiducia della società a suon di gol. Cinque quella segnate, ultima della serie al Marmi di Carrara.