Cambiare le modalità di accesso alla professione per salvare la sanità pubblica in Toscana. Questo l'appello lanciato dall'assemblea dell'ordine dei medici della provincia di Lucca, ospitata dalla Sala Tobino di palazzo Ducale.
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Il presidente dell’ordine, Umberto Quiriconi, ha spiegato come le scelte degli ultimi 20 anni riguardante la limitazione dell’accesso alla facoltà di medicina e alle scuole di specializzazione, stiano provocando la mancanza di personale di cui soffre la sanità toscana adesso.
In assemblea è intervenuta anche la coordinatrice della rete ospedaliera toscana, Michela Maielli, che ha sottolineato come siano già partite le riforme del sistema toscano, che rimane comunque uno dei migliori in Italia.
Rossana Giusfredi, del Tribunale del Malato, ha messo il dito sulla piaga dei compensi a gettone, che sta portando via i medici dalla nostra Regione. “Se la Liguria ti paga di più anche il medico lucchese sceglie di andare via. Questo sistema deve cambiare”, ha detto al microfono.