Viareggio - È Luigi Ficacci il nuovo presidente della Fondazione Festival Pucciniano: lo ha annunciato il sindaco Giorgio Del Ghingaro nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta nella sala di rappresentanza del palazzo comunale.
«Abbiamo davanti anni importanti – ha detto il sindaco Giorgio Del Ghingaro – di ricorrenze e di opportunità che non possiamo sottovalutare: un nome di rilievo come quello di Luigi Ficacci, con il bagaglio di cultura e di esperienza che si porta dietro è un valore aggiunto per il Festival e per la nostra città».
«Ci sono alcuni punti fermi dai quali non possiamo prescindere – continua il primo cittadino: prima di tutto la riqualificazione dei luoghi, quindi villa Caproni, il Belvedere Puccini, il parcheggio. Tutto deve armonizzarsi con la villa museo del Maestro, con la storia che racchiude e la bellezza che conserva. Poi la solidità della Fondazione, che otterremo con la cessione dei diritti di superficie di cari luoghi connessi al teatro. E anche l’Istituzione Rosetta, alla quale abbiamo lavorato in questi mesi, che farà da raccordo fra le Fondazioni e fra tutti i beni culturali di Viareggio. Infine, ma non per ultimo in quanto ad importanza, è la strettissima collaborazione che intendiamo portare avanti fra tutte le Fondazioni e gli Enti che si occupano di Puccini: un lavoro corale che porterà eventi, turismo e bellezza al territorio».
Insieme al nuovo presidente il sindaco ha letto i nomi dei consiglieri del CdA e Cdi, in alcuni casi riconfermati, in altri completamente rinnovati.
I membri del Cda sono, ovviamente il presidente Ficacci, poi Maria Laura Simonetti, Maria Lina Marcucci, Stefano Pozzoli, Paolo Spadaccini.
Il Consiglio di Indirizzo è invece composto da Luigi Ficacci, Filippo Gattai Tacchi, Valeria Giannecchini, Carolina Guidi, Stefania De Stefano.
«Ringrazio la presidente uscente Maria Laura Simonetti per l’impegno e la passione con la quale ha segnato gli anni trascorsi nel nostro teatro – conclude Del Ghingaro – e auguro buon lavoro al dottor Ficacci. Sono certo che con altrettanta passione e impegno affronterà l’incarico appena ricevuto».
