PROV. LUCCA - 214 in più rispetto all'anno precedente. L'emergenza della guerra in Ucraina ha segnato un incremento delle richieste da parte di stranieri, ma sono tanti anche gli italiani già conosciuti a rivolgersi ciclicamente ai centri di ascolto Caritas.
Sempre più persone in difficoltà economica e nella nostra provincia. Secondo l’annuale “Dossier Povertà e Risorse” della Caritas diocesana di Lucca nel 2022 sono stati 2385 i soggetti accolti dai Centri di Ascolto. 214 in più rispetto all’anno precedente. Un incremento riconducibile anche alle attività di accoglienza della popolazione ucraina in fuga dalla guerra: il dato degli stranieri aiutati prevale sul totale con 1236 richieste, ma resta alto anche il numero dei cittadini di nazionalità italiana, 1149. Si tratta prevalentemente di giovani: la povertà attanaglia i nuclei familiari di recente costituzione e soprattutto le famiglie numerose con figli minori. Ma allo stesso tempo si è verificato un incremento di accessi da parte di over 75. La povertà è oggi una condizione da cui diventa sempre più difficile smarcarsi: sono state 667 le persone incontrate dai volontari per la prima volta nel 2022, mentre le altre sono volti noti da almeno due o più anni oppure ritornano ciclicamente.